I brufoli nell’orecchio si formano quando i pori della pelle presenti nel padiglione o nel condotto uditivo si ostruiscono. La causa principale è l'accumulo di sebo, cellule morte o cerume scuro che impediscono la normale traspirazione cutanea, generando infiammazione. In alcuni casi si osservano brufoli giganti con pus o brufoli sottopelle duri, particolarmente dolorosi. L’ambiente caldo-umido dell’orecchio favorisce la proliferazione batterica, con il rischio di sviluppare foruncoli con pus o punto nero infiammato.
Le situazioni che aumentano il rischio includono:
Queste impurità si manifestano sotto diverse forme: brufolo nero, punto nero sottopelle, bolle sottopelle o vere e proprie cisti dolorose. La presenza di pus nell’orecchio è spesso un segno di infezione batterica attiva. Ignorare il problema può comportare fastidi più gravi, inclusa la foruncolosi dell’orecchio.
Nei paragrafi seguenti verranno analizzate nel dettaglio le zone più soggette alla comparsa di brufoli orecchio, come il condotto uditivo, il padiglione auricolare, la cartilagine e la zona dietro l’orecchio, insieme alle soluzioni più efficaci per gestire e prevenire queste imperfezioni cutanee.
Un brufolo nel condotto uditivo si presenta spesso con dolore pulsante, fastidio alla pressione o sensazione di orecchio tappato. A differenza dei brufoli sottopelle visibili sul viso, quelli interni sono difficili da localizzare. Possono contenere pus e trasformarsi in foruncoli con pus se manipolati in modo scorretto o irritati da oggetti come cotton fioc.
I rischi principali includono:
Per evitare complicazioni, è preferibile:
Nel prossimo paragrafo verranno analizzati i brufoli dietro le orecchie, altrettanto comuni ma più facilmente individuabili e trattabili.
I brufoli dietro l’orecchio si sviluppano per motivi igienici, ormonali o meccanici. A contatto con la pelle si accumulano sudore, sebo e residui di shampoo, causando l’occlusione dei pori e favorendo la comparsa di brufoli grandi o brufoli sottopelle dolorosi. Anche l’uso di caschi, cuffie o cappelli può aumentare l’umidità nella zona, creando un ambiente favorevole alla proliferazione batterica.
Le condizioni più comuni includono:
Per ridurre il rischio:
La prossima sezione affronterà i brufoli sul padiglione auricolare, inclusi i più comuni brufoli sulla testa e nella cartilagine esterna.
I brufoli sulla testa e sul padiglione auricolare sono spesso legati all’ostruzione dei follicoli piliferi o all’eccesso di sebo. L’area del cuoio capelluto e della cartilagine dell’orecchio è particolarmente sensibile all’accumulo di sporcizia, prodotti per capelli o sudore, specialmente nei mesi caldi.
I tipi più comuni includono:
Per prevenire:
Nel prossimo paragrafo verrà trattato il problema dei brufoli sottopelle nell’orecchio, che rappresentano una sfida particolare per il trattamento.
Un brufolo sottopelle nell’orecchio si manifesta come un piccolo nodulo duro, spesso doloroso al tatto. Può derivare da acne sottopelle, cisti sebacee o follicolite profonda. A differenza dei brufoli giganti con pus, questi non mostrano una punta bianca e maturano lentamente.
Caratteristiche comuni:
Trattamenti efficaci:
Verranno ora analizzate le tecniche corrette su come schiacciare i brufoli, solo quando strettamente necessario e con adeguata igiene.
Schiacciare i brufoli nell’orecchio è un gesto rischioso. Nella maggior parte dei casi, i brufoli orecchio non vanno manipolati. Il rischio è quello di spingere il pus più in profondità o provocare lesioni interne. Tuttavia, in alcuni casi, quando il brufolo è maturo e visibile, può essere spremuto con cura.
Indicazioni:
Errori da evitare:
Nel prossimo paragrafo verranno elencati i rimedi casalinghi per brufoli nelle orecchie, utili per calmare il dolore e favorire la guarigione.
Per trattare i brufoli nell’orecchio senza farmaci, esistono soluzioni naturali efficaci. I rimedi casalinghi possono aiutare a ridurre il gonfiore, facilitare la maturazione del brufolo e prevenire l’infezione.
I metodi più utili includono:
È importante evitare rimedi improvvisati o sostanze aggressive, che potrebbero irritare ulteriormente l’epidermide. In presenza di pus brufoli, dolore persistente o acne sottopelle diffusa, è meglio rivolgersi a un professionista.